Programma
1^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
I CONTRATTI PUBBLICI: PRIMO INQUADRAMENTO SISTEMATICO E DEFINIZIONI
• Il quadro delle fonti normative dopo le recenti novitĂ
• Le fonti comunitarie ed il rapporto con le fonti nazionali. L’importanza delle sentenze della Corte di Giustizia europea.
• I principi comunitari rilevanti nell’attività contrattuale della Pubblica Amministrazione..
• La normativa regionale: il delicato rapporto tra fonti statali e fonti regionali dopo le sentenze della Corte Costituzionale.
• La rilevanza della giurisprudenza prevalente nel vigente ordinamento.
• La fase procedimentale e la fase negoziale: il riparto della giurisdizione.
• I sistemi contrattuali nella sistematica comunitaria: l’in-house providing ed il ricorso al mercato; i partenariati pubblico-privati, contrattuali ed istituzionalizzati nella sistematica comunitaria;i sistemi contrattuali tradizionali (appalto, concessione, economia); sistemi contrattuali residuali: sponsorizzazione, accordi di collaborazione, convenzioni.
• I contratti afferenti ai servizi ed alle forniture. Gli appalti di servizi: i servizi “prioritari” (All. IIA) e i servizi “esclusi” (All. IIB). Incarichi ed appalti di servizi.
• Le concessioni di servizi e la figura della finanza di progetto prevista dal nuovo Regolamento.
• I contratti esclusi dal Codice e la disciplina generale e speciale applicabile.
• I principi comunitari applicabili ai contratti esclusi.
• Le convenzioni con il terzo settore: cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, associazioni sportive, ecc.
• Distinzione fra appalto/contratto di prestazione d’opera
2^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
IL PROCEDIMENTO CONTRATTUALE ORDINARIO: DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REDAZIONE DEL BANDO
• Il procedimento contrattuale e la tripartizione in fase interna, esterna e negoziale.
• La fase di programmazione e la sua ineludibilità nel vigente ordinamento
sugli appalti.
• I nuovi vincoli introdotti dal recepimento della seconda Direttiva ricorsi 2007/66/CE: stand-still e comunicazioni e gli effetti sulla fase di programmazione della commessa.
• Il bando di gara: natura giuridica e funzioni.
• La redazione del bando:la tipizzazione delle clausole “a pena di esclusione” ed il “formalismo nella gara” dopo l’art. 46, comma 1bis, del Codice appalti; le questioni aperte e le criticità applicative.
• I requisiti di partecipazione alla gara:requisiti generali e requisiti speciali.
• I requisiti generali dopo le modifiche all’art. 38 del Codice appalti.
• La moralità professionale e i reati incidenti sul vincolo fiduciario.
• La regolarità contributiva e il DURC nel nuovo Regolamento.
• La problematica delle imprese collegate e controllate nella stessa gara.
• L’avvalimento dei requisiti speciali: natura giuridica. Il contratto di avvalimento: criticità e
questioni aperte.
• I limiti all’avvalimento: individuazione e problematiche operative;il requisito dell’iscrizione in albi o elenchi ufficiali;la certificazione di qualità ;i servizi di progettazione, ecc.
• La verifica a campione dei requisiti speciali: l’art. 48 del Codice e le linee guida dell’Autorità .
• La Banca Dati Nazionale introdotta dal D.L. n. 70/11.
• La verifica sul primo e secondo classificato.
• Verifiche sui requisiti generali finalizzate all’aggiudicazione.
• L.R. Toscana n. 37 del 2012 in tema di Acquisti verdi.
3^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
IL PROCEDIMENTO CONTRATTUALE ORDINARIO: LA GESTIONE DELLA GARA FINO ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
• Le commissioni di gara: natura e funzioni; il seggio di gara e la commissione giudicatrice; la disciplina del Codice e del Regolamento attuativo.
• I provvedimenti di esclusione dalla gara e la loro tempestiva comunicazione agli esclusi.
• Il verbale di gara e le menzioni obbligatorie ed opportune.
• Le offerte anomale e il subprocedimento di verifica:, principi generali; competenze nell’assetto delineato dal nuovo Regolamento; la questione dell’esclusione automatica dopo il D.L. n. 70/11 e la compatibilità con il diritto comunitario.
• L’aggiudicazione provvisoria: natura, impugnabilità e competenza.
• L’aggiudicazione definitiva ed il rapporto con l’aggiudicazione provvisoria.
• Le comunicazioni obbligatorie (art. 79, comma 5 e seguenti): destinatari, contenuto e forma dopo il D.Lgs. n. 53/10.
• La post-informazione: la pubblicazione dell’avviso di avvenuta aggiudicazione.
• Lo stand-still period: il congelamento dell’aggiudicazione prima della stipula del contratto e le deroghe ammesse. Le conseguenze in caso di violazione.
• L’informativa del concorrente circa l’intenzione di proporre ricorso giurisdizionale ed i suoi riflessi.
• L’esecuzione d’urgenza dopo il D.Lgs. n. 53/10.
• La stipulazione del contratto.
• La sorte del contratto a seguito di annullamento dell’aggiudicazione.
• La privazione degli effetti del contratto.
• L’accesso agli atti di gara dopo il D.Lgs. n. 53/10 e la giurisprudenza tra tutela della riservatezza e tutela giudiziale
• Polizze assicurative a copertura dei rischi da esecuzione (in particolare con riguardo alle forniture, rct, rco, assicurazione per danneggiamenti a beni del comune, massimali, clausole da pretendere, clausole da evitare);
• Le Comunicazioni all’Osservatorio sui contratti pubblici.
4^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E LA VERIFICA DELLE OFFERTE ANOMALE DOPO IL NUOVO REGOLAMENTO
• Il quadro normativo di riferimento.
• La scelta del criterio di aggiudicazione: il principio comunitario della fungibilità dei criteri di
aggiudicazione e le normative settoriali.
• Il progetto della gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa: gli elementi vincolanti e gli elementi aperti alle proposte dei concorrenti; gli errori da evitare e gli accorgimenti da seguire per il puntuale rispetto delle disposizioni degli allegati “G”, “M” e “P” del nuovo Regolamento, nell’intero ciclo della commessa pubblica.
• Il riparto del peso attribuito agli elementi qualitativi e quello attribuito agli elementi quantitativi.
• La valutazione degli elementi qualitativi (confronto a coppie, metodo dell’autovettore principale della matrice dei confronti a coppie, coefficienti discrezionali) e obbligo di motivazione nella giurisprudenza.
• I metodi dell’analisi multi-criterio: aggregativo/compensatore ed ELECTRE AHP, WSM, WPM, TOPSIS.
• Simulazione pratica per l’applicazione dei metodi multi-criteri e multi-obiettivi.
• Le offerte anomale: la disciplina del Codice e del Regolamento.
• I criteri per l’individuazione della soglia di anomalia in relazione al criterio di aggiudicazione prescelto.
• La verifica in contraddittorio: profili procedimentali. Il procedimento di verifica e gli organi deputati alla verifica: il ruolo del RUP nel nuovo Regolamento e le possibili opzioni.
• La verifica in contraddittorio: profili sostanziali.L’esame delle giustificazioni; il costo della
manodopera; le spese generali; l’utile. L’indagine sui rapporti tra impresa concorrente e fornitori, ect.
• Simulazioni sull’utilizzo degli allegati G e P
5^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
GLI APPALTI DI SERVIZI DELL’ALLEGATO II B TRA SEMPLIFICAZIONE PROCEDIMENTALE E RISPETTO DEI PRINCIPI DEL TRATTATO
• I servizi dell’allegato IIB: quadro introduttivo.
• L’origine e la ratio della distinzione tra servizi dell’allegato IIA e servizi dell’allegato IIB: dal XVIII considerando della Direttiva n. 92/50/CE al Codice dei contratti pubblici.
• La puntuale individuazione dei servizi dell’allegato IIB: analisi degli elenchi estrapolati dal
Vocabolario Comune degli Appalti.
• L’art. 20 del Codice: la disciplina formalmente obbligatoria.
• L’art. 27 del Codice e le problematiche applicative.
• La recente giurisprudenza e la prassi dell’Autorità di vigilanza sui servizi dell’allegato IIB.
• Il nuovo Regolamento attuativo e l’individuazione delle norme applicabili ai servizi dell’allegato IIB.
• La disciplina degli appalti misti e complessi (commistione di servizi dell’all. IIA e dell’all. IIB).
• La disciplina extracodicem applicabile.
• I regimi speciali: i servizi socio-assistenziali; i servizi di refezione scolastica; i servizi sportivi; i servizi culturali, ecc.
• Il necessario rispetto dei principi comunitari e la Comunicazione interpretativa della Commissione Europea del 23 giugno 2006.
• Le modalità di affidamento per gli importi sotto soglia: l’ambito di applicabilità dell’art. 27 del Codice; le procedure in economia.
• Le modalità di affidamento per gli importi sopra soglia e la semplificazione procedimentale. L’individuazione della procedura di scelta del contraente.
• La pubblicazione del bando sopra e sotto soglia: l’opportunità di conseguire risparmi di spesa garantendo l’adeguatezza della pubblicità preventiva.
• I requisiti di partecipazione:il problema dell’avvalimento per alcune tipologie di servizi.
• I criteri di aggiudicazione; i regimi speciali per alcune tipologie di servizi; l’impatto sulla
procedura del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; le soglie di sbarramento; la Commissione di gara.
• I termini per la presentazione delle offerte sopra e sotto soglia.
• L’individuazione e la verifica delle offerte anomale: la possibilità di discostarsi dalla disciplina ordinaria
6^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
LA FASE DI ESECUZIONE DEGLI APPALTI DI SERVIZI E FORNITURE
• La fase di esecuzione degli appalti di servizi e forniture nella disciplina del nuovo Regolamento attuativo.
• La gestione della fase di esecuzione: la cooperazione della stazione appaltante e l’ingerenza nell’esecuzione; gli ordini di servizio; la contabilità ; l’effettivo rilevamento delle prestazioni eseguite; l’applicazione dei prezzi contrattuali e il loro aggiornamento;l’avvio della prestazione, le sospensioni parziali o totali della prestazione, le varianti;la concessione delle proroghe e la rideterminazione del tempo contrattuale per l’esecuzione; l’applicazione delle penali.
• Le modalità di controllo sull’esatto adempimento della prestazione: il collaudo e la verifica.
• Le contestazioni durante la fase dell’esecuzione: le riserve e le contestazioni scritte; le modalità di “verbalizzazione” delle contestazioni nei “documenti contabili”.
• I rimedi: nella fase dell’affidamento (ricorsi dinanzi al TAR e al Consiglio di Stato,l a tutela ante causam, ecc.); nella fase di esecuzione (recesso); l’autotutela della P.A. (risoluzione del contratto per reati accertati, per grave inadempimento,grave irregolarità e grave ritardo; inadempimento dei contratti di cottimo;provvedimenti in seguito alla risoluzione dei contratti; obblighi in caso di risoluzione del contratto; procedure di affidamento in caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore); la risoluzione di diritto.
• I rimedi su base consensuale: l’accordo bonario (art. 240 del Codice); il contratto di transazione (art. 239 del Codice).
• I nuovi strumenti di risoluzione delle liti: l’A.D.R. e il precontenzioso (art. 6, comma 7, lett. n), del Codice); il contact center
• Direttore dell’esecuzione (nomina e responsabilità )
7^ UNITĂ€ DIDATTICA (6 ORE)
LE PROCEDURE ALTERNATIVE ALL’EVIDENZA PUBBLICA: PROCEDURA NEGOZIATA ED ESECUZIONI IN ECONOMIA NEL NUOVO REGOLAMENTO ATTUATIVO
• La procedura negoziata: nozione e caratteri generali alla luce del Codice dei contratti pubblici.
• L’evoluzione della trattativa privata nel recente orientamento della giurisprudenza:dalla concezione privatistica a quella pubblicistica; la tutela del contraente escluso e la tutela del contraente invitato alle trattative.
• Il principio di libertà delle forme e la procedimentalizzazione.
• Le forme della procedura negoziata: diretta, previa indagine di mercato, previa gara ufficiosa; la procedura negoziata previa pubblicazione di bando.
• La casistica della procedura negoziata senza bando nella disciplina del Codice dei contratti pubblici: gara deserta, unicità del prestatore, urgenza; in particolare, i caratteri dell’urgenza nel recente orientamento della giurisprudenza.
• I servizi e le forniture complementari.
• La procedura negoziata senza bando per gli appalti di lavori di importo inferiore ad un milione di euro: presupposti e questioni operative tra semplificazione e rispetto dei principi.
• Il rinnovo, la proroga e la ripetizione dei servizi analoghi.
• Le ulteriori ipotesi di deroga alla disciplina ordinaria: le convenzioni con le cooperative sociali di tipo “B” e le altre norme settoriali.
• Gli affidamenti in house e alle società a capitale misto.
• Gli interventi in economia: caratteri generali; la nuova disciplina quadro del Codice dei contratti pubblici (art. 125) e la disciplina prevista dal nuovo Regolamento attuativo.
• La regolamentazione interna delle procedure in economia.
• Il Regolamento interno per la costituzione e tenuta degli elenchi aperti di operatori economici.
• Il problema dell’individuazione delle voci di spesa e la compatibilità con l’ordinamento.
• Le fasi della procedura in economia: la disciplina del Codice applicabile e quella esclusa.
• Cenni all’esecuzione di lavori in economia
Certificazione finale: Attestato di frequenza
I dati relativi all'organizzazione del Corso possono subire variazioni
Caratteristiche
- Settore Corsi e Servizi agli enti locali
- Scadenza iscrizioni 07/03/2013
-
Periodo
dal 22/01/2013
al 07/03/2013
Durata del corso
- Ore 42 ore totali (7 unitĂ didattiche da 6 ore ciascuna)
Destinatari
-
Responsabili e loro collaboratori degli uffici appalti e contratti di enti locali
Responsabili di servizio/settore, e loro collaboratori, di enti locali
Docenti
- Cons. Alessandro Cacciari - Magistrato Tar Toscana, Sez. I
- Cons. Riccardo Giani - Magistrato Tar Toscana, Sez. I
- Cons. Savio Picone - Magistrato Tar Puglia – Bari
- Dott.ssa Carla Acocella - UniversitĂ Suor Orsola Benincasa di Napoli, ricercatore confermato in diritto amministrativo
Iscrizione
Le iscrizioni per questo evento risultano chiuse.
Per maggiori dettagli sul corso contatta Alessandra Surace all'indirizzo a.surace@asev.it
Date di svolgimento
Il corso si svolgerĂ dal 22/01/2013 al 07/03/2013
- 1^ unitĂ didattica: 22 gennaio 2013, ore 9-13/14-16
- 2^ unitĂ didattica: 1 febbraio 2013, ore 9-13/14-16
- 3^ unitĂ didattica: 5 febbraio 2013, ore 9-13/14-16
- 4^ unitĂ didattica: 15 marzo ore 9.30-13.30/14.15-16.15
- 5^ unitĂ didattica: 22 marzo ore 9.30-13.30/14.15-16.15
- 6^ unitĂ didattica: 26 febbraio 2013, ore 9-13/14-16
- 7^ unitĂ didattica: 7 marzo 2013, ore 9-13/14-16
Sede di svolgimento
-
ASEV - Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa
Via delle Fiascaie, 12
50053 Empoli (FI)Tel. +39 0571 76650
Fax. +39 0571 725041